sabato 22 novembre 2014

Recensione: Hunger Games - La ragazza di fuoco

Salve ragazzi! Due giorni fa è uscita la prima parte di Il canto della rivolta al cinema *-* Non vedo l'ora di andarla a vedere e cosa c'è di meglio, nell'attesa, di parlare un po di questa saga fantastica? Ecco qui allora la recensione del secondo volume di Hunger Games, ancora più adrenalinico e ricco di eventi del primo!


HUNGER GAMES - LA RAGAZZA DI FUOCO
di Suzanne Collins
#2 saga Hunger Games

TRAMA: Non puoi rifiutarti di partecipare agli Hunger Games. Una volta scelto, il tuo destino è scritto. Dovrai lottare fino all'ultimo, persino uccidere per farcela. Katniss ha vinto. Ma è davvero salva? Dopo la settantaquattresima edizione degli Hunger Games, l'implacabile reality show che si svolge a Panem ogni anno, lei e Peeta sono, miracolosamente, ancora vivi. Katniss dovrebbe sentirsi sollevata, perfino felice. Dopotutto, è riuscita a tornare dalla sua famiglia e dall'amico di sempre, Gale. Invece nulla va come Katniss vorrebbe. Gale è freddo e la tiene a distanza. Peeta le volta le spalle. E in giro si mormora di una rivolta contro Capitol City, che Katniss e Peeta potrebbero avere contribuito a fomentare. La ragazza di fuoco è sconvolta: ha acceso una sommossa. Ora ha paura di non riuscire a spegnerla. E forse non vuole neppure farlo. Mentre si avvicina il momento in cui lei e Peeta dovranno passare da un distretto all'altro per il crudele Tour della Vittoria, la posta in gioco si fa sempre più alta. Se non riusciranno a dimostrare di essere perdutamente innamorati l'uno dell'altra, Katniss e Peeta rischiano di pagare con la vita...

RECENSIONE
Katniss e Peeta sono stati i vincitori dei settantaquattresimi Hunger Games, ma per farlo hanno sfidato senza volerlo il governo di Capitol City. Ora sono tornati alla loro vecchia vita, seppur tra incubi e notti insonni e l'unica cosa che vogliono è dimenticare ciò che è accaduto nell'arena. Ma il presidente Snow non li lascerà in pace dandogli la colpa di aver acceso una rivolta ed arrivando addirittura a rispedirli nell'arena. 

In questo secondo libro della trilogia degli Hunger Games non ci si annoia mai. È adrenalina pura. I nostri poveri personaggi non hanno un attimo di tregua e di tranquillità. Tra nuovi Pacificatori che prendono un po troppo sul serio il loro lavoro, il tour della vittoria, il finto fidanzamento e di nuovo gli Hunger Games, ne passano di tutti i colori. Ho apprezzato molto i racconti di Katniss sulla sua famiglia, su quella di Gale, su diverse persone del suo distretto. Ho conosciuto meglio tutti loro e tutti gli altri personaggi che vengono approfonditi molto. Katniss, la narratrice in prima persona, ci parla anche di alcune edizioni passate degli Hunger Games, compresa quella in cui ha vinto Haymitch, il mentore dei ragazzi, che in questo libro viene molto approfondito e subisce un crescita, prendendosi più responsabilità. All'inizio del romanzo troviamo anche la crescita della sorellina di Katniss, Prim, e di loro madre. La mamma di Katniss è tornata a curare gli abitanti del distretto, aiutata da Prim, superando il blocco subito dopo la morte del marito nelle miniere. Lo stilista Cinna ha un ruolo ancor più fondamentale che nel primo libro e l'ho semplicemente adorato. Facciamo inoltre conoscenza con nuovi personaggi, tutti ex vincitori che ritroviamo nell'arena, tutti che mi sono piaciuti tantissimo: Johanna col suo carattere esuberante e ribelle, Finnicks con la sua dolcezza nascosta da una patina di spavalderia, Mags dolcissima e coraggiosa (ho amato davvero tanto questo personaggio) ed infine Wiress e Beetee, entrambi così intelligenti!

L'ambientazione è spettacolare come al solito. La Collins ti fa sentire davvero il freddo che fa nel Distretto 12, così come il caldo nell'arena. La descrizione dell'arena non saprei dire se era ben fatta o meno perché avendo già visto il film avevo già tutto nella testa. Solo la scena finale nell'arena mi è sembrata un po frettolosa e non mi ha dato le emozioni forti che invece ho provato nel film in quella scena. Tutto il resto è stato davvero emozionante. Adoro entrambi gli spasimanti di Katniss, Gale per certe cose e Peeta per altre. Anche se la dolcezza di quest'ultimo e il suo amore incondizionato me lo fanno preferire al primo. Katniss per come è fatta, solitaria, sfuggente e un po ribelle, non capisce proprio la fortuna che ha. Devo dire che la trovo un po egoista. A parte i miei deliri amorosi (xD) il libro mi è piaciuto davvero tanto. La storia è originale e irresistibile, una volta che ci entri dentro non la molli più. Consiglio di iniziare questa trilogia a tutti quelli che amano i generi distopico e d'avventura e a tutti quelli che hanno amato i film, perché nei libri ci sono davvero tanti aspetti approfonditi, nonostante la storia sia quasi del tutto invariata.
IL MIO GIUDIZIO
♥♥♥♥1/2

4 commenti:

  1. A me è piaciuta tutta la trilogia, ma il mio preferito è il terzo volume!

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  2. Ho adorato la trilogia di Hunger Games, è la mia preferita in assoluto. Ci sono affezionata tantissimo! Il primo preferito è proprio La ragazza di fuoco! Ho adorato i nuovi personaggi, l'impostazione dell'area..semplicemente fantastico!

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    1. I personaggi sono una delle cose che amo di più di questo libro! Sono tutti così ben caratterizzati *-*

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