giovedì 10 marzo 2016

Recensione: Fidanzato di scorta, di River Jaymes

Buonasera ragazzi! Oggi, tardissimo, torno con una recensione arretrata. Si tratta di un romanzo letto ad inizio febbraio che mi ha dato quello che cercavo e molto di più: un bel romance da batticuore con una caratterizzazione dei personaggi che mi ha veramente sorpresa! Ma leggete la recensione e saprete tutto.

FIDANZATO DI SCORTA (The Backup Boyfriend)
River Jaymes
The Boyfriend Chronicles #1
Triskell Edizioni, 224 pagine

Trama: Professionalmente parlando, il dottor Alec Johnson ha quasi raggiunto tutti i suoi obiettivi. Insieme al suo ex, il dottor Tyler Hall, è anche il vincitore di un premio a loro destinato per il lavoro che svolgono con i senzatetto. Purtroppo, però, la sua vita privata fa un po’ pena, soprattutto perché ci sono in previsione per lui diversi eventi ai quali dovrà partecipare insieme a Tyler e al suo nuovo fidanzato. Nel tentativo di sollevarsi l’umore, Alec acquista una moto, ma non ha nemmeno idea di come si usi. Dylan Booth non ha tempo per il dottor “Incapace” e per la sua Harley del 1964, ma nonostante sia un meccanico un po’ arrogante, non riesce a dire di no alla sua richiesta di aiuto. Dopo aver trascorso la sua adolescenza per le strade e aver perso il suo migliore amico a causa dell’HIV, Dylan decide che dare una mano a quell’uomo impegnato a fare del bene sia il minimo che possa fare. Ma vedere Alec interagire con il suo ex rende Dylan stranamente protettivo nei suoi confronti, tanto che invece di presentarsi come meccanico dichiara di essere il suo nuovo fidanzato. L’ex sospetta che Dylan stia mentendo. Alec sostiene che Dylan sia pazzo. E Dylan non è sicuro di riuscire a fingere di essere gay.

IL MIO PENSIERO

La cosa che più mi ha colpito in questo romanzo sono i personaggi. Sono loro il punto forte: la loro storia passata e i cambiamenti che subiranno nel corso del libro, ogni dettaglio ci viene svelato al momento giusto e a poco a poco impariamo a conoscerli e comprendiamo le loro scelte. In particolar modo trovo sia caratterizzato e costruito benissimo il personaggio di Dylan, un ragazzo che va davvero al di là delle etichette, un qualcosa che secondo lui non ha proprio senso di esistere. Ha lottato tutta la sua vita per riuscire a sopravvivere e ha affrontato tutto senza farsi distruggere ma imparando a vivere il presente, senza rimpiangere il passato e senza pensare al futuro. È un uomo terribilmente sexy che avrà bisogno di qualcuno che riesca ad abbattere il muro che si è costruito intorno e con il quale finalmente condividere le sue esperienze. Alec invece è dolce e comprensivo, un ragazzo che cerca di aiutare gli altri e di far felici tutti quelli che lo circondano, mettendo spesso da parte se stesso per perseguire questi obiettivi. Insieme sono una coppia divertente e dolcissima, ognuno saprà scavare nell'animo dell'altro e insieme cambieranno aspetti della loro vita nei quali erano rimasti ingabbiati. Interessanti anche i personaggi di contorno (che saranno approfonditi nei volumi successivi) e tutta la storia di fondo, legata al virus dell'HIV e alla lotta per poter prevenire la sua diffusione. Mi è piaciuta tantissimo anche la parte legata alle moto e ai garage (chi ha letto sa di quali garage sto parlando!). Il romanzo è un romance davvero ben costruito, scorrevole ed appassionante e non vedo l'ora di leggere i seguiti per avere ancora un piccolo assaggio di Dylan e Alec. 
Ogni romanzo di questa serie è infatti autoconclusivo ma ambientato nello stesso mondo e nello stesso gruppo di amici, cambiando solo i protagonisti. Unica nota negativa da fare è stata la traduzione che aveva qualche termine sbagliato e dei passaggi poco fluidi. Ma comunque appena si entra nel vivo della storia si riesce a passare sopra tranquillamente a questi errori. In conclusione questo romanzo è una bellissima storia d'amore, sexy, bollente e allo stesso tempo dolcissima, divertente e irriverente, non potrete non innamorarvene. 

«Non è finita,» gracchiò. Quella sensazione si era agitata dentro Dylan dal momento in cui Alec aveva messo in pausa la loro amicizia, o relazione, o qualsiasi cazzo di cosa fosse ciò che avevano. Dylan ritrasse i fianchi prima di spingere ancora e Alec inarcò la schiena per andargli incontro. «Lo so,» mormorò. In qualche modo, quell'ammissione sembrava terribilmente inadeguata. Dylan premette la fronte contro quella di Alec e ripeté il movimento, ritraendosi quasi completamente per poi spingersi di nuovo fino in fondo, sprofondando in lui. Le parole grattavano come sabbia nella gola di Dylan. «Noi non abbiamo chiuso.» «Lo so.» Questa volta la confessione di Alec uscì come il rombo del motore di una Harley perfettamente regolato e non c’era una cazzo di possibilità che Dylan riuscisse a mettere insieme la quantità di paura che quella dichiarazione – e la risposta di Alec – avrebbe dovuto scatenare.

2 commenti:

  1. Ciao Fede! Ah, questo è uno dei miei romanzi mm preferiti di sempre, e River James è un autrice che sa il fatto suo. Dylan e Alec li ho adorati (ah, il garage *.*), e li ritroverai anche nel secondo, La regola dell'ex, e anche questo, se lo leggerai e lo spero, ti ruberà il cuore, credimi ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Rosa! Per me è il primo romanzo di questo genere e l'ho adorato *-* Leggerò sicuramente il secondo della serie, non vedo l'ora!

      Elimina